Via Piodella ,TI
6982 Agno
Categoria:
Ostacolo o barriera architettonica
Buongiorno Mi rivolgo a voi perché avete senz’altro voce in capitolo e la possibilità di intervenire con chi di dovere. Come ben sapete hanno fatto una bella ciclopista alla salita della Piodella. Però… Poiché è limitrofa a piante, cespugli e erba, è sempre sporca di foglie, rametti, rami ecc. Oggi poi, dopo i temporali è quasi un percorso da MTB. Bisognerebbe intervenire presso le competenti autorità affinché prevedano una regolare pulizia. Hanno speso molto per realizzarla, ma alla manutenzione (pulizia) secondo me non hanno nemmeno pensato. Due parole anche sulle barriere posizionate in fondo ai due tratti. Se l’utilità si può anche comprendere, lo spazio per passare tra le due barriere è proprio minimo. Risultato: in discesa non si usa la ciclopista e si passa sulla strada mentre in salita rompe la pedalata. Diranno che sono le norme magari federali. Si, ma fatte da qualche burocrate che va solo con la city bike. Segnalato dal Signor Franco Bertoni, 9 lug 2021
Id caso: 575
Data: 19/08/2021
Utente: amministratore.pc proveloticino
Commento:
Buongiorno Mi rivolgo a voi perché avete senz’altro voce in capitolo e la possibilità di intervenire con chi di dovere. Come ben sapete hanno fatto una bella ciclopista alla salita della Piodella. Però… Poiché è limitrofa a piante, cespugli e erba, è sempre sporca di foglie, rametti, rami ecc. Oggi poi, dopo i temporali è quasi un percorso da MTB. Bisognerebbe intervenire presso le competenti autorità affinché prevedano una regolare pulizia. Hanno speso molto per realizzarla, ma alla manutenzione (pulizia) secondo me non hanno nemmeno pensato. Due parole anche sulle barriere posizionate in fondo ai due tratti. Se l’utilità si può anche comprendere, lo spazio per passare tra le due barriere è proprio minimo. Risultato: in discesa non si usa la ciclopista e si passa sulla strada mentre in salita rompe la pedalata. Diranno che sono le norme magari federali. Si, ma fatte da qualche burocrate che va solo con la city bike. Segnalato dal Signor Franco Bertoni, 9 lug 2021
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Utente
Data:05/09/2022
Stato:Caso riconosciuto
Commento:
Buongiorno. Il progetto definitivo prevedeva distanze ancora più ridotte e una coppia di barriere anche a valle della strada in uscita da Agnuzzo. L'intervento di PV è riuscito a far aumentare le distanze tra le barriere e a evitare l'installazione della terza coppia. Di più non poteva essere concesso. Più volte si è anche sollecitata una più frequente pulizia della tratta (che ora sembra esserci...).
amministratore.pc proveloticino
Data:03/09/2021
Stato:Caso riconosciuto
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test
amministratore.pc proveloticino
Data:03/09/2021
Stato:Responsabile contattato / segnalato Auth
Commento:
Gentile Signor Bertoni, Il caso specifico è stato segnalato, come anche gli avvallamenti dell'asfalto nella parte intermedia tra le due barriere. Queste, su sollecitazione di PRO VELO, sono state (anche se purtroppo solo) leggermente allontanate. Inoltre si è riusciti a evitare la posa di una terza barriera, prevista a valle del bivio per Agnuzzo. Il Cantone riconosce comunque che in discesa le bici veloci possano anche restare sulla strada, dove infatti non vi è un divieto.
amministratore.pc proveloticino
Data:03/09/2021
Stato:Responsabile contattato / segnalato Auth
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Gentile Signor Bertoni, Il caso specifico è stato segnalato, come anche gli avvallamenti dell'asfalto nella parte intermedia tra le due barriere. Queste, su sollecitazione di PRO VELO, sono state (anche se purtroppo solo) leggermente allontanate. Inoltre si è riusciti a evitare la posa di una terza barriera, prevista a valle del bivio per Agnuzzo. Il Cantone riconosce comunque che in discesa le bici veloci possano anche restare sulla strada, dove infatti non vi è un divieto.
amministratore.pc proveloticino
Data:03/09/2021
Stato:Responsabile contattato / segnalato Auth
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Gentile Signor Bertoni, Il caso specifico è stato segnalato, come anche gli avvallamenti dell'asfalto nella parte intermedia tra le due barriere. Queste, su sollecitazione di PRO VELO, sono state (anche se purtroppo solo) leggermente allontanate. Inoltre si è riusciti a evitare la posa di una terza barriera, prevista a valle del bivio per Agnuzzo. Il Cantone riconosce comunque che in discesa le bici veloci possano anche restare sulla strada, dove infatti non vi è un divieto.
amministratore.pc proveloticino
Data:03/09/2021
Stato:Responsabile contattato / segnalato Auth
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Gentile Signor Bertoni, Il caso specifico è stato segnalato, come anche gli avvallamenti dell'asfalto nella parte intermedia tra le due barriere. Queste, su sollecitazione di PRO VELO, sono state (anche se purtroppo solo) leggermente allontanate. Inoltre si è riusciti a evitare la posa di una terza barriera, prevista a valle del bivio per Agnuzzo. Il Cantone riconosce comunque che in discesa le bici veloci possano anche restare sulla strada, dove infatti non vi è un divieto.
amministratore.pc proveloticino
Data:19/08/2021
Stato:Visto prima analisi
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Gentile signor Bertoni, La ringraziamo per la Sua segnalazione che sarà senz'altro utile anche per altri ciclisti che circolano su quel tratto di strada. Il problema della manutenzione delle ciclovie e delle altre infrastrutture della rete ciclabile è un aspetto su cui PRO VELO Ticino si batte da diverso tempo. Insisteremo ancora presso le autorità competenti affinché intervengano su questo tratto in particolare. Cordiali saluti e buone pedalate. 13 lug 2021, 16:59
amministratore.pc proveloticino
Data:19/08/2021
Stato:Entrata
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Buongiorno Mi rivolgo a voi perché avete senz’altro voce in capitolo e la possibilità di intervenire con chi di dovere. Come ben sapete hanno fatto una bella ciclopista alla salita della Piodella. Però… Poiché è limitrofa a piante, cespugli e erba, è sempre sporca di foglie, rametti, rami ecc. Oggi poi, dopo i temporali è quasi un percorso da MTB. Bisognerebbe intervenire presso le competenti autorità affinché prevedano una regolare pulizia. Hanno speso molto per realizzarla, ma alla manutenzione (pulizia) secondo me non hanno nemmeno pensato. Due parole anche sulle barriere posizionate in fondo ai due tratti. Se l’utilità si può anche comprendere, lo spazio per passare tra le due barriere è proprio minimo. Risultato: in discesa non si usa la ciclopista e si passa sulla strada mentre in salita rompe la pedalata. Diranno che sono le norme magari federali. Si, ma fatte da qualche burocrate che va solo con la city bike. Segnalato dal Signor Franco Bertoni, 9 lug 2021
amministratore.pc proveloticino
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